Perché Psycherrando?
Perché il camminare è terapeutico, è atto curativo di per sé, l’uomo lo sa da sempre. Solvitur ambulando dicevano gli antichi, camminando si risolve. Oggi ansia, stress, insonnia, astenia, calo del tono dell’umore, perdita di vitalità fisiologici e/o indotti da stili di vita “antinaturali” vengono letti come depressione, ansia, disturbo del sonno, affrontati in quanto patologia che troppo spesso trova risposta nella prescrizione |
farmacologica come atto risolutivo e unico.
L’attività del camminare prevede il contatto con il proprio respiro, il movimento di tutte le parti del corpo, l’aderenza dei piedi con il terreno attivando il radicamento. Come nella pratica bioenergetica, questi si rivelano elementi essenziali che consentono il raggiungimento di una maggior consapevolezza della propria corporeità, del proprio sé, della possibilità di stare in contatto contemporaneamente con sé, con gli altri e con la natura, rivelandosi in tal modo uno strumento terapeutico efficace e complementare. |